Un incontro urgente
col Governo per avere certezza sui flussi della ricostruzione e sui fondi già
stanziati per le attività sul territorio.
Vice sindaco, Betty Leone |
E' quanto scaturito
stamani nel corso di una riunione che si è tenuta in Comune tra
l'amministrazione, i sindacati, le associazioni di categoria e gli ordini
professionali.
A destare
preoccupazione, l'interruzione dell'attività amministrativa causata dalle
dimissioni del Sindaco Cialente che, se non dovessero essere ritirate,
porterebbero al commissariamento dell'Ente fino a prossime elezioni.
Presente alla
riunione odierna, anche Giovanni Lolli, ex deputato del PD, da sempre vicino
all'amministrazione comunale.
“ Ci siamo riuniti –
ha dichiarato il Vice Sindaco, Elisabetta Leone - per definire le urgenze che
potrebbero scaturire da questo momento di stasi e scongiurare eventuali
rallentamenti nel difficile processo della ricostruzione. Mi auguro che il
Governo sappia aprirsi alle nostre richieste, consapevole del fatto che un
arresto della Città dell'Aquila comporterebbe anche ripercussioni negative sul
pil nazionale.
La ricostruzione del
Capoluogo d'Abruzzo è questione nazionale e non deve essere minata da singoli
episodi di grave cedimento morale che stanno condizionando l'opinione pubblica
ed oscurando l'immagine aquilana al resto della Nazione.
Solo l'intervento
deciso e consapevole del Governo – conclude la Leone - può, in questo momento, scongiurare l'aggravamento di una situazione già
pesante da sostenere. Abbiamo bisogno di certezze che ci garantiscano la
possibilità di procedere secondo quanto stabilito nel cronoprogramma.”
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