LOLLI NON CI STA ALLO SPUTTANAMENTO MEDIATICO DELL'AQUILA: "LA MANIFESTAZIONE DI DOMANI SERVE A DIFENDERE LA CITTA'. SE CIALENTE CONFERMA LE DIMISSIONI SARA' UNA IATTURA"

GdR per LAquilaNews

La manifestazione di domani? "Serve a difendere la città dallo sputtanamento dei media nazionali, quelli locali si sono comportati bene". Le dimissioni da sindaco di

Giovanni Lolli

Massimo Cialente? "Sarebbe una iattura se le confermasse. Tra commissariamento ed elezioni, la città resterebbe bloccata fino alla fine della prossima estate". 

Giovanni Lolli, uomo forte del Pd aquilano e amico personale del sindaco dimissionario, la vede così. A suo parere non è in discussione la responsabilità politica nella vicenda delle tangenti del terremoto che può anche esserci, è inammissibile invece l'attacco all'onorabilità personale del sindaco e dei vertici del centrosinistra aquilano.

"La manifestazione di domani (alle cinque del pomeriggio alla Fontana Luminosa ndr) servirà a difendere L'Aquila che è stata presentata dai giornali come il covo del malaffare". Poi ancora un affondo al 'ministro dell'Aquila' Carlo Trigilia: "L'impressione è che abbia voluto cogliere questa vicenda (delle mazzette ndr) per scaricare L'Aquila. E allora difendiamo questa città. Se Cialente se ne va, avremo il blocco dei finanziamenti e uno stop totale. Ci auguriamo tutti che ci ripensi, ma se non lo fa, abbiamo la schiena diritta per affrontare nuove elezioni"