di FELICE FLATI*
L'AQUILA-Ho raccolto molte perplessità circa la futura
destinazione del Letto funerario di Navelli (nella foto), “gioiello d’arte aquilano” che insieme a molti altri, prima durante e
dopo il 6 aprile 2009 è stato destinato al museo di Chieti o nei musei di altre
città. Vorrei cogliere
l’opportunità di segnalare alle Autorità preposte quali Sindaco, Presidente della Provincia,
Presidente della Regione la disponibilità di una struttura mai utilizzata e con
annessa area che opportunamente predisposta potrebbe accogliere un Museo ed evitare una dispersione di tesori artistici di portata incalcolabile: l’area SERCOM in località Pagliare di Sassa. Oltre 25.000 mq di superficie coperta con un area in parte occupata dal “Progetto Case” ma con spazi enormi a disposizione e con tutti i servizi predisposti.
UN MANUFATTO IMMENSO ORA DI PROPRIETA' DELL'AMMINISTRAZIONE
L’immenso manufatto, ora nelle disponibilità
dell’Amministrazione, si presterebbe a creare un’area culturale di primordine
nel centro Italia sia per spazi al
coperto che per aree espositive
all’aperto.
E’ bene ricordare che nelle molteplici campagne
elettorali TUTTI hanno proposto e promesso le più svariate soluzioni ma ormai
le frazioni non esistono più, e considerato l’espansione a nord-ovest di gran
parte della popolazione la zona si può considerare al centro del futuro di
questa città.
Sappiamo che l’ex mattatoio ripristinato sarà impiegato per accogliere una quantità di
opere provenienti dal Castello Cinquecentesco. Sicuramente gli spazi non
saranno sufficienti ed ecco allora presentarsi non l’opportunità per ricollocare un’area in disuso da decenni ma l’occasione di
creare un futuro per l’intera zona.
*presidente dell'Associazione di Volontariato di Sassa
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