L’AQUILA-Riceviamo e
pubblichiamo: “Il 2 settembre scorso il Consiglio comunale un dispositivo che
chiedeva al dottor Silveri, direttore generale dell'Asl, di rivedere la
decisione di chiudere il reparto di Medicina Generale Ospedaliera dell'Aquila.
“Da allora, purtroppo, non c'è stata nessuna azione volta a dare risposte ai settemila cittadini che hanno sottoscritto un appello. Come può essere possibile che un Ospedale Regionale sia
privo di un reparto in
grado di ricomporre in una visione unitaria le diverse branche specialistiche
della medicina?  |
| Masciocco e Bernardi (in alto), Di Cesare e Perilli (sotto) |
“Da allora, purtroppo, non c'è stata nessuna azione volta a dare risposte ai settemila cittadini che hanno sottoscritto un appello. Come può essere possibile che un Ospedale Regionale sia
“Né si può obiettare che
rimane un reparto di Medicina interna universitario, poiché
il quest'ultimo ha come obiettivi prevalenti la didattica e la
ricerca. Perciò chiediamo al Sindaco Cialente, che ha votato con noi la
richiesta di ripristinare l'unità complessa di Medicina, di convocare
l'assemblea dei Sindaci, di cui è Presidente, per rappresentare il punto di
vista dei consiglieri comunali e riaprire la discussione sull'atto aziendale
della Asl”.
I Consiglieri Comunali Antonello Bernardi (Pd), Ettore Di
Cesare (Appello per L'Aquila), Giustino Masciocco (Sel), Enrico Perilli
(Fed-Prc)
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