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giovedì 22 agosto 2013

PERDONANZA, ECCO LE DUE 'DAME' E IL 'GIOVIN SIGNORE' DEL CORTEO DELLA BOLLA

Alessia Ciuffetelli Dama della Bolla e Maurizio Vinciguerra Giovin Signore
L'AQUILA - Scelti i principali protagonisti del Corteo della Bolla che sfilerà il 28 pomeriggio fino alla Basilica di Collemaggio dove sarà aperta la Porta Santa. Stamattina sono stati resi noti i volti e i nomi della Dama del La giovane che sfilerà accanto al dirigente della polizia Municipale Eugenio Vendrame cui toccherà di portare la
Bolla– ricordiamo che il corteo storico di questa edizione è stato parzialmente rivisitato - è Alessia Ciuffetelli, la Dama del Perdono. Alessia ha 19 anni si è appena diplomata e sta per iscriversi alla facoltà di Economia e Commercio dell'Aquila. La Dama della Croce è invece Alessia Langella, mentre Il Giovin Signore si chiama Maurizio Vinciguerra. Alessia Langella ha 21
anni, è diplomata al Liceo classico ed è studentessa della Facoltà di Lettere dell'Aquila. Sfila da otto anni come figurante al Corteo della Bolla.
Maurizio Vinciguerra, ha invece 27 anni è perito informatico e lavora presso un call center. Ha già partecipato come figurante al Corteo della Bolla nel Gruppo storico 'Uomini d'Arme'.

Ricordiamo che sono state 20 le domande, pervenute al Comitato Perdonanza, per partecipare alle selezioni per il ruolo della Dama del Perdono, 6 quelle per il Giovin Signore e 14 quelle per la Dama della Croce.
In 90, invece, hanno chiesto di far parte del corteo storico nel ruolo di figuranti.
Come già anticipato sarà l'Autorità Civile a portare la Bolla del Perdono da quella che, fino alla data del sisma, era la Residenza municipale, ossia Palazzo Margherita, fino alla Cattedrale di San Massimo, per poi consegnarla all'Autorità religiosa per darne lettura, una volta raggiunta la basilica di Santa Maria di Collemaggio.
Per questa ragione quella che era la Dama della Bolla assumerà il nome, da questa edizione, di Dama del Perdono, restando una figura cardine del corteo storico e sfilando accanto al Giovin Signore, che recherà il ramo di ulivo con il quale il Cardinale busserà alla Porta Santa.

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