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venerdì 31 gennaio 2014

'METAMORFOSI E TRASFORMAZIONI', TRE PIANISTI IN CONCERTO DOMENICA ALL'AUDITORIUM DEL PARCO

L’AQUILA. Tre giovani pianisti allievi del Maestro Andrea Lucchesini presso la Scuola di Musica di Fiesole saranno ospiti della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” per un concerto molto particolare, domenica 2 febbraio, all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18.
Il pianista Giuliano Graniti
La particolarità sta nel fatto che i tre pianisti Marco Mantovani, Giuliano Graniti e Giovanni Nesi si alterneranno al pianoforte per eseguire le celebri Variazioni Diabelli di Ludwig van Beethoven.  A loro volta le Variazioni sono state suddivise in blocchi (non in ordine numerico, ma in ordine concettuale) per ciascuno dei quali interviene Guido Barbieri come voce narrante di un testo scritto specificamente.


La formula di unire un testo all’esecuzione, già sperimentata con successo in altre occasioni (come avvenne lo scorso anno, ad esempio, sulle Variazioni Goldberg di Bach eseguite da Rahmin Bahrami), aiuta lo spettatore nella comprensione e lo incuriosisce con elementi tratti dalla genesi delle opere, da particolari sulla vita del compositore o dalla spinta culturale contenuta nell’opera.

E del resto Guido Barbieri, direttore artistico della Barattelli, non può rinunciare alla sua natura di studioso musicologo, di raffinato critico musicale e di voce d’esperienza radiofonica.

In questo caso il concetto di “Variazione” si allarga a quello di Metamorfosi, o ancora meglio Trasformazione fino al concetto di Improvvisazione: “Non si comprende fino in fondo la natura delle Metamorfosi Diabelli – spiega lo stesso Guido Barbieri - se non ci si mette all’ascolto del soffio che le percorre da cima a fondo, della ratio che continuamente le ispira e le costruisce: lo spirito, cioè, della improvvisazione”.

E’ questa in sintesi la natura del testo che accompagnerà le Variazioni Diabelli eseguite dunque nella nuova formula di unione di parole e musica, unione non casuale ma appositamente studiata per accompagnare lo spettatore in un viaggio dentro la musica.


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