Lelio De Santis per 'La Press'
La
soluzione della crisi al Comune dell’Aquila ha colto di sorpresa e spiazzato le variegate opposizioni. Le reazioni, a volte
scomposte, di chi già si apprestava ad una astiosa campagna elettorale,
dimostrano che la soluzione trovata era la migliore possibile.
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| L'assessore Lelio De Santis |
L’IDV,
da sempre dalla parte della legalità, esprime apprezzamento e stima nei
confronti del Vice Sindaco, dott. Trifuoggi. Si tratta di una persona di
notevole spessore che ha accettato, ancora una volta, il ruolo di servitore
dello Stato, rinunciando a ruoli ben più prestigiosi, che gli venivano offerti
dal centro-destra.
Per
cui non si comprende come, per il ministro QuagliarIello, non è opportuno
mettere l’amministrazione pubblica nelle mani di un magistrato, quando si accetta
un ruolo offerto dal centro-sinistra; viceversa, se avesse aderito alla
proposta di centro-destra, sarebbe stato un ‘acquisto’ rilevante.
Le
critiche di qualche Masaniello nostrano sono patetiche. Forse è stato tolto a
qualcuno il ruolo di cavaliere senza macchia e senza peccato? La verità è che
l’ingresso in Giunta di un personaggio di valenza nazionale quale il dott.
Trifuoggi, rappresenta ancor più una garanzia di legalità per tutti, ma in modo
particolare per i cittadini aquilani, che in questi giorni hanno dovuto subire
l’onta del fango gettato su questa città da qualche coraggioso consigliere di
opposizione che celandosi dietro l’anonimato ha fornito una serie di dati
inesatti al Sole 24 Ore, o di quel mancato consigliere comunale che riportava
la sua ‘stimata’opinione su “la Repubblica” .
Ora
l’importante è riprendere con rinnovato vigore l’azione amministrativa
nell’esclusivo interesse degli aquilani.
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