(AGI)- Sono accusati di aver derubato un anziano, nella sua abitazione, dopo essersi presentati come tecnici del gas. Per questo due pescaresi, gia' noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati ieri dal personale della squadra volante, diretta da Alessandro Di Blasio. Sono Loreta Bevilacqua, 39 anni, sorvegliata speciale, e Armando Spinelli, anche lui 39enne. Devono rispondere di furto aggravato. L'episodio si e' verificato alle 17.40 in via Colle Scorrano dove si e' fermata un'auto Toyota con quatto persone a bordo. Due uomini hanno annunciato alla vittima di essere dei tecnici del gas in cerca di una fuga che era stata loro
segnalata.
I SOLDI ERANO IN CASSAFORTE
Hanno finto di averla individuata vicino alla cassaforte, che e' nascosta dietro un quadro, per cui l'hanno fatta aprire e dopo aver distratto l'anziano hanno prelevato 2.500 euro, stando alla ricostruzione effettuata successivamente dalla polizia. Poi si sono subito allontanati accampando la scusa che non c'era alcuna fuga di gas ma si era trattato di un errore. L'anziano ha capito di essere stato derubato quando, poco dopo, ha riaperto la cassaforte e ha visto che i soldi non c'erano piu'. Uscendo di casa ha gridato "al ladro" e una vicina, che aveva notato l'auto e si era segnata la targa, ha allertato il 113.
I DUE MALVIVENTI RINTRACCIATI SU UN AUTO
La pattuglia ha rintracciato la Toyota con due persone a bordo, in via Stradonetto. C'erano Bevilacqua e Spinelli, che avevano 1.600 euro in tutto, 800 ciascuno. Nessuna traccia, pero', dei due complici. I soldi sono stati restituiti all'anziano. Le indagini proseguono. Non e' il primo caso del genere, in citta'. Uno e' avvenuto nei giorni scorsi, altro tempo addietro e indaga sempre la polizia.
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