L’AQUILA - Materiali edili contenenti amianto
e in particolare lastre di “cemento amianto” sono state scaricate abusivamente
da ignoti, dopo aver forzato la
recinzione, nella cava della Edimo
Prefabbricati Srl, che si trova nel comune aquilano di Poggio Picenze (L’Aquila). A denunciare l’accaduto è Antonello Taddei, l’amministratore
della Edimo Prefabbricati Srl, una delle aziende del Gruppo Edimo,
specializzato nelle grandi realizzazioni industriali, che impiega circa oltre
400 persone nell’insediamento in località Varranoni all’interno dello stesso
comune.
L’imprenditore ha sporto denuncia ai
Carabinieri della stazione di Barisciano (L’Aquila), che stanno svolgendo
indagini per rintracciare i responsabili.
“Siamo certi che le autorità competenti
faranno piena luce sul grave accaduto e risaliranno agli autori - dichiara
Taddei - Per quanto ci riguarda interpretiamo questa azione come un ulteriore
tentativo di screditare il Gruppo Edimo”.
La vicenda è cominciata nei primi giorni
dello scorso ottobre, quando il titolare dell’azienda ha scoperto, in presenza
di alcuni suoi dipendenti, che era stata danneggiata, attraverso l’apertura di
un varco, la recinzione della cava.
Pochi giorni fa, lo scorso 20 novembre,
sempre insieme ad alcuni operai, Taddei ha notato che un nuovo varco era stato
aperto nel recinto e che alcune lastre di “cemento amianto” erano state
scaricate all’interno del sito.
L’imprenditore ha provveduto a far analizzare
i materiali e dalle risultanze degli accertamenti è stata confermata la
presenza di amianto, di qui la decisione di denunciare il fatto.
Nessun commento:
Posta un commento