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sabato 6 luglio 2013

ALCOLTEST: DUE RISULTATI UGUALI A DISTANZA DI 10 MINUTI, L'AUTOMOBILISTA VA ASSOLTO

L'AQUILA-Se l’alcoltest dà due risultati uguali a distanza di oltre 10 minuti l’imputato per guida in stato di ebbrezza deve essere assolto e l’auto dissequestrata. Il consulente non ha dubbi: nella generalità dei casi dalla seconda prova risulta almeno un decimale di differenza conseguente al processo fisiologico di assorbimento  Guidare in stato di ebbrezza è un fatto gravissimo ed un crimine, perché mette a rischio la propria incolumità e quella degli altri. Su questo non ci piove.
Alcoltest
Ma sulla scia di una caccia alle streghe amplificata dalle troppe e tragiche stragi del “sabato
sera” determinate dall’assunzione di alcolici e di sostanze psicotrope o stupefacenti, anche le autorità di polizia stradale stanno esagerando nei metodi, troppo spesso alla ricerca della benché minima traccia di tali sostanze, forse anche quando non ci sono, considerando quale ausilio infallibile il temibile alcoltest o etilometro che dir si voglia senza valutare le effettive condizioni dell’automobilista incappato nel controllo.
Significativa in tal senso una sentenza del tribunale di Milano, la numero 8005/12 pubblicata nel luglio dello scorso anno dal giudice monocratico dottoressa Luisa Ponti dell’ottava sezione penale che si pone in antitesi con un recente orientamento della Cassazione, ma che comunque per Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, vale la pena diffondere perché ha valore persuasivo anche in virtù delle conclusioni logico - giuridiche, assai condivisibili, cui perviene il giudicante.
Nel caso esaminato, l’imputato era stato “pizzicato” dalla polizia stradale di notte in autostrada con gli occhi lucidi e l’alito di vino e le due prove dell’alcoltest, effettuate in successione a tredici minuti di distanza avevano esibito lo stesso risultato di 1,58 g/l. Nonostante ciò il giudice del merito ha assolto l’automobilista perché  il fatto non è previsto dalla legge come reato, evitando così la pena dell’arresto oltreché l’esosa ammenda prevista per questa ipotesi ed ottenendo la restituzione dell’autovettura sequestrata.

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