Translate

mercoledì 11 dicembre 2013

L'AQUILA, IL TRIBUNALE CAPOVOLGE LA PRIMA SENTENZA E ORDINA: "CURATE NOEMI COL METODO STAMINA"

CAPOVOLTA LA DECISIONE DEL GIUDICE DEL LAVORO. IL TRATTAMENTO POTRA' ESSERE FATTO DAGLI 'OSPEDALI CIVILI DI BRESCIA'

La piccola Noemi potra' sottoporsi a cure con il metodo Stamina preso l'azienda ospedaliera Ospedali civili di Brescia. Lo ha deciso il Tribunale dell'Aquila
Papa Francesco benedice Noemi
(presidente Giovanni Novelli, relatore Italo Radoccia, giudice Maria Carmela Magaro') che ha riformato il provvedimento assunto dal giudice del lavoro Anna

Maria Tracanna depositato lo scorso 25 novembre rigettando il ricorso d'urgenza (ex art. 700) presentato dai genitori della piccina che ha 18 mesi ed e' affetta da Sla. 

Il Tribunale ha ordinato l'immediata somministrazione delle cellule staminali, gia' presenti nella struttura sanitaria di Brescia, in favore di Noemi, secondo la metodologia della Stamina Foundation Onlus. La notizia di Noemi era rimbalzata alle cronache nazionali lo scorso 15 ottobre quando il papa' della piccola, Andrea Sciarretta, 26enne, ricevette, incredulo, una telefonata sul suo cellulare da parte di Papa Francesco. 

Il sei novembre il Pontefice, prima dell'udienza generale in piazza San Pietro, aveva incontrato a Santa Marta la piccola Noemi e i suoi genitori. Era stato poi lo stesso Santo Padre a raccontare ai fedeli il suo incontro con Noemi. "Chiediamo al Signore - aveva detto Papa Francesco - che la aiuti e le dia salute".

Nessun commento:

Posta un commento