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mercoledì 16 ottobre 2013

MADONNA FORE, NUOVI BAGNI. MORONI DIFENDE LA SCELTA: "NON DETURPANO"

“Era la terza decade di settembre quando, in un comunicato stampa, annunciai che l'amministrazione comunale aveva stabilito di potenziare i servizi sulla zona di Madonna Fore, realizzando l'installazione a terra di lucine contapassi e portando servizi quali i bagni pubblici e l' energia elettrica alla Chiesa come fortemente
Madonna Fore, i nuovi bagni dell'assessore Moroni
richiesto dalla Confraternita dell'Addolorata e dai tanti fruitori del luogo.
Un'operazione possibile grazie al contributo di 35mila euro della Fondazione Carispaq ben conscia che il contributo stesso sarebbe stato
utilizzato per l'installazione di una rete paramassi a ridosso del costone che sovrasta la chiesa; per la demolizione dell'attuale bagno e la realizzazione di due nuovi bagni; per  la sistemazione dell'area pic-nic, di recinzione e parapetti e per la realizzazione di una nuova sbarra.
         
La localizzazione dei bagni, in particolare, è stata individuata tenendo conto di due fattori, ovvero che devono essere facilmente fruibili perché uno dei due è per disabili e devono essere facilmente raggiungibili dall'autospurgo per svuotare la fossa a tenuta che raccoglie i liquami.

L'attuale bagno, peraltro, un bagno non è, bensì un vaso alla turca, installata alla meglio, dove si scarica con un secchio di acqua piovana, senza ricambio d'aria, dove i liquami vanno a dispersione nell'ambiente circostante, privo di ogni requisito igienico-sanitario oltre che poco accessibile, soprattutto da chi ha qualche difficoltà. Anche pensando di realizzarli di rimpetto a dove sono adesso, avremmo dovuto intaccare ancor di più l’ambiente; Realizzando, invece, la struttura attuale, abbiamo sanato una situazione di scarico a cielo aperto e quello si che era uno scempio, dando un punto di appoggio alle centinaia di persone che quotidianamente frequentano l'area. Stiamo peraltro pensando di installarci una cassetta di primo soccorso.
            

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