L'AQUILA-Prima di concentrare tutte le nostre energie nella faticosa direzione del reperimento delle risorse per tenere fede al cronoprogramma/2014, vorrei sottolineare la continua fatica a cui si è sottoposti anche per il trasferimento di fondi certi e già assegnati con delibera CIPE. Pur essendo
Pietro Di Stefano, assessore alla Ricostruzione |
Sviluppo delle Economie Territoriali) perché ci venga trasferita la somma di 105 milioni di euro della delibera CIPE 135/2012.
Sono soldi di cassa stanziati nel 2013 che ancora però non vengono trasferiti dal Governo. Soldi nostri che servono alla città per veder ricostruiti muri e futuro e al Comune per finanziare progetti già approvati e dare respiro alle ditte che faticosamente operano nel settore. Ho dovuto evidenziare, non senza preoccupazione, che in mancanza di questi fondi il Comune si vedrà costretto a fermare sin da ora l'avvio cantieri.
Pur dovendo dunque rivendicare con orgoglio il lavoro costante che in dieci mesi ci ha permesso di avviare lavori per un importo complessivo di 1 miliardo 150 milioni di euro, vorrei che mi fosse almeno risparmiata l'ansia di vedere l'esaurirsi di risorse già stanziate senza il trasferimento delle nuove, poiché impigliate in rigidi meccanismi burocratici.
*assessore alla Ricostruzione
Nessun commento:
Posta un commento