L'AQUILA-Sarà L’Aquila, il prossimo 22 giugno alle ore 12, la prima città
d’Italia a suggellare per sempre il ricordo di Marco Simoncelli con
l’intitolazione di un Piazzale in Località Fonte Cerreto (la storica base della
Funivia del Gran Sasso). Il Piazzale è situato in uno dei passaggi più noti dell’intero panorama motociclistico nazionale, e sarà teatro di una cerimonia alla presenza di Paolo e Rossella Simoncelli, del Presidente FMI (Federazione Motociclistica Italiana) Paolo Sesti, dei Piloti MotoGp Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri e della vecchia gloria abruzzese del Motomondiale Corrado Tuzii. Prima dell’intitolazione, durante la quale si scoprirà la targa dedicata a Marco, sarà inaugurata una stele monumentale (offerta dal motoclub Motociclisti Aquilani) dedicata a tutti i motociclisti scomparsi sulle strade.
“La
nostra Città – ha detto Massimiliano Mari Fiamma, Presidente del motoclub – affronta
quotidianamente problemi insormontabili e momenti di grande sconforto, ma
iniziative come queste testimoniano l’attenzione immutata anche per ciò che
accade al di fuori del nostro comprensorio e la voglia di continuare ad essere
presenti".
Marco Simoncelli, indimenticabile campione |
Commossa
la famiglia Simoncelli che ha espresso la propria gratitudine attraverso le
parole del padre Paolo “Un gesto straordinario e senza precedenti che ci rende
orgogliosi e che renderà nostro figlio eternamente presente e vivo nella storia
del nostro Paese. Un grazie di cuore all’amministrazione, alla città tutta, al
Motoclub aquilano e a tutti coloro che si sono adoperati affinché l’iniziativa
si concretizzasse, ed oltretutto in tempi cosi rapidi”
Fonte Cerreto, il piazzale |
Il riconoscimento, infatti, è stato possibile grazie alla procedura
straordinaria messa in atto dal Comune dell’Aquila, dimostratosi immediatamente
sensibile alle ragioni della richiesta, e all’intervento diretto del sindaco
Massimo Cialente e del Consigliere
Provinciale Pierpaolo Pietrucci, impegnatisi per evitare l’iter ufficiale che
altrimenti richiederebbe il trascorrere di almeno 10 anni dalla morte
Fortissima anche la mobilitazione del
popolo delle due ruote che, attraverso le iniziative messe in campo dai Motociclisti
Aquilani, non ha fatto mancare il proprio supporto con la raccolta di oltre 750
firme a sostegno in circa 10 giorni e iscrivendosi al gruppo Facebook dedicato
che, in pochissimo tempo, ha raggiunto oltre 900 iscrizioni.
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