La locandina dell'evento |
L'AQUILA-Nei giorni 10, 11 e 12 Agosto si
terrà a Castelli Uno dei Borghi più belli d’Italia, per le vie del paese, un
importante Evento che celebrerà un connubio tra due rilevanti prodotti
abruzzesi, la Ceramica castellana ed il Vino d’Abruzzo. La Manifestazione chiamata
“Fuochi d’Argilla, fuochi
di Vigna”
- L’Arte della Ceramica accoglie l’Arte
del Vino, consisterà in
una degustazione dei vini abruzzesi che verranno
consumati con le ceramiche di Castelli. Sono due Eccellenze che già dai tempi
antichi hanno avuto una correlazione negli usi e nei costumi. Vino e ceramica,
un millenario legame tra forma e sostanza.
Il vino si decanta, si ossigena e
si mantiene con la ceramica”. La sostanza, il vino e la forma,
le ceramiche, raccontano la storia dell’uomo.
Gli studiosi che nel corso del XX
secolo hanno cercato di scoprire quello che, la terra nasconde alla vista degli
uomini, si sono imbattuti casualmente nella più antica giara di vino mai
rinvenuta. Ne 1996, infatti, una missione archeologica americana, proveniente
dall’Università della Pennsylvania ha scoperto nella parte settentrionale
dell’Iran, una giara di terracotta, della capacità di 9 litri, contenente una
sostanza secca proveniente da grappoli d’uva.
La notizia, riferita dal Corriere
scienza del 15 ottobre 2002, aggiunge che i reperti rinvenuti risalgono a 5100
a.C., quindi a 7000 anni fa.
Il Decanter è dotato di due pellicole vetrose, quella interna e quella esterna e contiene nel mezzo la spugna argillosa, fibra di sicura coibentazione. Inoltre viene assicurata la purezza del vino che non è contaminabile in quanto la materia ceramica cuoce a 920°.
Nessun commento:
Posta un commento